WorldTour, si valuta la possibilità di inserire un tetto salariale per le squadre: “La questione è sicuramente in agenda”

L’UCI sta valutando la possibilità di inserire un tetto massimo per gli ingaggi delle squadre WorldTour. Il presidente del massimo organo dirigenziale del mondo del ciclismo David Lappartient ha parlato di questa possibilità a VeloNews. Il tema è dibattuto oramai da anni, quando la Sky dominava in gruppo al Tour de France e non solo. L’interesse sarebbe quello di cambiare una realtà in cui poche squadre hanno i budget necessari per assicurarsi le prestazioni dei più forti, mentre le altre formazioni fanno fatica a allestire selezioni altrettanto competitive, nonostante facciano parte della stessa categoria. In questo momento l’UCI sta affrontando la questione con l’AIGCP (Associazione Internazionale dei Gruppi Ciclistici Professionistici).

“È vero che stiamo discutendo con l’AIGCP per ottenere più equilibrio tra le squadre WorldTour – ha dichiarato il francese – Un tetto salariale è tra le questioni che stiamo affrontando. Non siamo ancora pronti per dare dettagli […] Stiamo realizzando una road map per lavorare su questi temi nei prossimi anni. Il problema è sicuramente in agenda perché non vogliamo che tutti i migliori corridori siano in poche squadre. Ci deve essere una battaglia bilanciata”.

Una questione che era stata affrontata anche da Jonathan Vaughters nel podcast Bobby&Jens: “Le squadre più benestanti saranno sempre in grado di assicurarsi i migliori talenti e l’UAE Team Emirates sarà sempre in grado di tenersi i loro talenti perché non corrono il rischio che un’altra squadra paghi Tadej Pogacar di più perché possono sempre offrire di più”.

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